Io.Domani

Progetto di accompagnamento all’abitare

Io.Domani si propone di dare concretezza al concetto di adultità, potenziando le autonomie e l’emancipazione delle persone con tipi e gradi diversi di disabilità. Al contempo, coinvolge le famiglie per sostenerle nella rimodulazione dei legami con i figli sostenendone il naturale distacco.

Promuovere l’autonomia

Il dialogo con le famiglie ed il continuo confronto con i servizi sociali territoriali fa comprendere come ogni progetto da proporre alla persona con disabilità e la sua famiglia debba essere innovativo nel metodo e nei contenuti. Ci proponiamo di promuovere una nuova cultura dell’abitare che superi la logica della “residenzialità” intesa come offerta di un servizio di cura.

Le parole chiave del progetto

Incontrare la persona e la sua famiglia

Il primo passo è conoscere la persona e il suo nucleo familiare con il coinvolgimento del servizio sociale, allo scopo di mettere a fuoco la specificità della singola situazione. Si condividono aspettative, pensieri, desideri, eventuali preoccupazioni. Si procede con una ulteriore raccolta di informazioni per meglio valutare le opportunità progettuali nel tempo.

Prove di distacco

L’avvio del progetto è graduale e rispettoso dei tempi e dei ritmi della persona e della sua famiglia. L’attenzione è posta sulle condizioni ambientali e relazionali che facilitano una prima fase di conoscenza reciproca. In questa fase si sperimenta il distacco dalla famiglia per qualche giorno, aumentando gradualmente la frequenza.
Il gruppo, stabile e costituito da un massimo di 4 persone, diventa un nucleo di relazioni che nel tempo si strutturano e si approfondiscono.

Consolidamento e accompagnamento

È la fase dove si solidificano le relazioni del gruppo. Si sperimenta una quotidianità finalizzata non soltanto al distacco dalla famiglia e a un rimaneggiamento del legame, ma anche mirata ad acquisire e potenziare le autonomie di base nella gestione della casa, dei propri spazi, nella cura di sé e del proprio tempo.

Abitare autonomo

Sul lungo periodo la persona avrà generato le condizioni necessarie per immaginare un progetto abitativo. Un progetto di futuro fatto di legami significativi con altri adulti, dove il grado di autonomia dei componenti del gruppo determinerà i sostegni necessari per garantire lo sviluppo di un progetto di vita indipendente.

Le fasi del progetto

Promuovere un cambiamento culturale, capace di modificare la rappresentazione sociale della persona disabile adulta che può essere in grado di assumere il ruolo di attore protagonista del proprio progetto di vita, con il diritto di determinare il proprio futuro.

CAMBIAMENTO
CULTURALE

“Abitare” è un concetto capace di esprimere sia la temporaneità che la stabilità, la sperimentazione così come la scelta a lungo termine, la necessità così come il desiderio. Il futuro diventa l’orizzonte a cui guardare, consapevoli di poter sperimentare, mettendosi in gioco in un contesto nel quale le variabili modificano la quotidianità.

PERCORSI
DI VITA
INDIPENDENTE

Un percorso per creare le condizioni affinché la persona disabile possa esprimersi dentro un progetto di vita. Vengono resi concreti elementi come flessibilità, adattabilità, gradualità, continuità affettiva e relazionale, l’apertura e l’ascolto di potenzialità e risorse.

PROGETTO
DI VITA

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